[it] Da sempre ho cercato di dare un possibile senso e un ruolo all’arte e ragionato su cosa rappresenti rispetto alla quotidianità, alla vita. Quindi potrete immaginare quanto sia spiazzante per me iniziare un nuovo percorso in modo virtuale. Ma se la pandemia ha reso internet tanto importante nella nostra quotidianità, sta a me far sì che i concetti e le idee alla base della mia ricerca culturale e di mercato siano reali e concreti. Le limitazioni rese necessarie non solo impongono nuove metodologie di lavoro, ma soprattutto svelano l’insostenibilità di sistemi centralistici alla luce della diminuzione degli spostamenti che ciascuno di noi può e potrà effettuare. Tutto questo a favore di una maggiore attenzione a quanto a noi è più prossimo e al moltiplicarsi, magari a livello globale, di localismi operosi e virtuosi.
Alla luce di queste considerazioni diviene ancor più importante rispetto al passato la valorizzazione del patrimonio culturale contemporaneo del proprio territorio, rafforzare quindi l’identità di quella che un tempo era periferia e che ora in una visione più attuale, orizzontale e multicentrica, rappresenta un evento tanto più forte e visibile quanto più genuino e qualitativo si manifesta.
Ecco perché ritengo sia corretto ri-iniziare dalla mia terra, la Sicilia. Una ricognizione attenta e selettiva per delineare in modo chiaro la consistenza teorica su cui si basa la nostra realtà artistica e proporre un confronto con il sistema dell’arte internazionale che come noi, per forza di cose, dovrà fare i conti con i limiti imposti dalla nuova situazione.
Le mostre, le discussioni, le proposte saranno incluse in percorsi tematici che partendo dalle istanze proprie della cultura contemporanea espresse in Sicilia, propongono un confronto con contesti culturali differenti in cui è in discussione il ruolo dell’arte all’interno della società.
Partendo dagli artisti che riteniamo più impegnati, insieme a Maurizio D’agata parleremo dei caratteri più significativi della loro poetica e di come si inseriscono nella ricerca contemporanea globale. Ne studieremo il mercato e formuleremo una strategia in grado di sostenerli, allargando di conseguenza la loro sfera d’azione ai sistemi nazionali e internazionali, culturali e di mercato. Cercheremo nei limiti della sostenibilità del progetto di coinvolgere esperti con cui confrontarsi. E chiaramente, senza false intenzioni, la nuova struttura sarà riferimento commerciale di molti degli artisti coinvolti, visto che in tempi non sospetti abbiamo fatto delle scelte sulla base dei principi che regolano questa piattaforma.
[en] My entire career has revolved around instilling meaning in art and I have spent a lot of time contemplating what art represents in relation to life. Let’s imagine the shock to start a new path in a virtual way. But considering that the pandemic has increased the impression of the importance of the Internet in our daily lives, it is my endeavour to ensure that the concepts and ideas underlying my cultural and market research are of substance. Current limitations impose not only new working methodologies, but above all reveal the unsustainability of centralized systems in light of the decrease in movements that each of us can effect. This favors greater attention to what is closest to us and to the multiplication, perhaps globally, of both active and virtual localities.
Seen in this way, the enhancement of the contemporary cultural heritage of each territory becomes essential, even more so than in the past. Strengthening the identity of what was once peripheral, now in a more current, horizontal and multi-centric vision, creates a situation in which we might better embrace the authentic and the genuine.
To this end, I recommence from my land, Sicily, and from that white sofa on which my father shared the love of art. Through a careful and selective survey to clearly delineate the theoretical consistency on which our artistic reality is based, and modeled on comparison with the international art system, we will deal with the limits imposed by the new situation.
The exhibitions, discussions and proposals will be incorporated in thematic itineraries which, starting from the specific needs of contemporary Sicilian culture, offer a comparison with different cultural contexts in which the role of art in the society is discussed.
Starting from the artists most committed, me and Maurizio D’agata will try to explain the significant characteristics of their poetics and how they fit into global contemporary research. With expert consultation we will study their market and formulate a strategy capable of supporting them, consequently expanding their sphere of action to national and international, cultural and market systems. Our structure will be the commercial reference to many of the artists involved, as, in better times than these, my exemplary choices were always based on sound principles.